Procedure di qualificazione

Procedure di qualificazione

L’Associazione MTM Italia è responsabile e titolare dei diritti del materiale didattico dei corsi MTM in italiano. La certificazione è una forma di garanzia di qualità verso l’utente finale (azienda-lavoratore) e una formalizzazione di una specifica conoscenza, sia di tipo teorico sia di tipo applicativo. Esistono i seguenti tipi di riconoscimento, che differiscono per finalità e modalità di attuazione:
Certificato: una forma di riconoscimento ufficiale della conoscenza teorica minima di una data tecnica per poter accedere alla fase di praticantato. Il certificato emesso dalla Fondazione è riconoscibile dalla presenza di un ologramma IMD numerato e non ha alcuna scadenza.
Attestato: una forma di riconoscimento dell’avvenuta partecipazione ad una sessione formativa che non prevede il superamento di una prova di esame; l’attestato non ha data di scadenza.
Patente: una forma di riconoscimento orientata alla conoscenza pratica di un gruppo di tecniche, che, nel loro insieme, costituiscono il sapere richiesto da un determinato mestiere (es, Applicatore UAS). Per l’ottenimento di una patente è richiesto obbligatoriamente un periodo minimo di praticantato, la cui durata è stabilita per ciascun profilo, accompagnato da una persona che sia già in possesso di un patentino del medesimo tipo in questione (o di livello superiore) in corso di validità. Il patentino è la forma di assicurazione qualitativa più importante per tutte le parti coinvolte nel processo di determinazione dei tempi standard di lavorazione e di mappatura del carico biomeccanico.

SCHEMA DI QUALIFICAZIONE MTM